For some time a large team of international supporters of Ayn Van Dyk have been advocating for her release from the care of the Ministry of Children and Family Development because we believe that this autistic 10 year old should be at home with her father and her two brothers. We believe that her removal was unnecessary and reactive and uninformed. We believe that having separated her from the father she loves for six months now is not in her best interests. Some weeks ago we articulated our message in several languages (English, Chinese, Italian, French, Polish, German) and these are available and being broadcasted. THIS IS NOT JUSTICE
This is not Justice by Dr. Ron Unruh (English Version)
Justice does not mean treating everyone the same way but rather treating people appropriately. Neither Ayn Van Dyk who carries her mother’s surname nor her father Derek Hoare who is her primary caregiver and legal custodial parent, have been treated appropriately by the social workers and their immediate supervisors. That is, it means little that they hold meetings with Derek to mediate the parameters of a possible or an eventual return of this girl to her father’s immediate care, when the presenting issue was the Ministry’s avoidable removal of the child from his care and his home. That was inappropriate treatment. To look after one’s own child should not require special pleading of human rights language but it definitely has in a case like Ayn’s, an autistic child of nine years of age, soon to be ten. To be made to bear personal responsibility for autistic manifestations at a public school and for a characteristic wanderlust from one’s backyard that warrants a physical apprehension and removal by strangers and a separation from the family who give meaning to her life is beyond scandalous. It is wicked. It is the epitome of incompetence. Fair-minded people find no justification in the mission and policy of the Ministry of Children and Family Development, for seizing this particular child, defaulting to a hasty drug behavioural control program, placing her in environments and with people with whom she is unfamiliar, and distressing her so she carries a photo of her father everywhere and kisses that image in lieu of the real face, and is tortured by the knowledge that she can’t be with her dad and her brothers whom she adores. This is not appropriate treatment and it is therefore not justice.
這是絕不公義 - 殷羅恩博士 (Dr. Ron Unruh) (Chinese Version)
公 義並不是意味著以同一樣方式去對待每一個人,而是恰當地去對待他人。然而,跟著自己母親姓氏的Ayn Van Dyk及作為她主要照顧者和法律監護人之父親 Derek Hoare都未被社工們及他們的上司以妥善的方法所對待。這就是說,他們與 Derek開會去調停有關將這女孩交還給他父親照顧之可能性是一件變得沒有什麼意義的事,因為問題是在於他們將這女孩從她父親家中的照顧之下取去的一事, 本來是一件可以避免的事。這是一個絕不恰當的處理。去照顧自己的孩子本不需要用到人權的語言來作出特別的懇求,但作為一個9歲而快到10歲之自閉症兒童的 Ayn而言,這是變得明顯。為著在公立學校中有自閉症的表現,而且為著從後園流浪出去的癖好,她被陌生的人帶走及要與賦予她生活意義的家庭所分隔開,這已 超越了令人憤慨的事情。這是邪惡的行為。這是無能的一個縮影。公正的人都沒法在兒童及家庭發展廳的 使命和政策上找到正當的理由,使他們去抓住這個孩子,使她去接受倉促的藥物行為控制計劃,將她放置在一個她感到陌生的環境中,因而令她感到痛苦,使她隨身 帶看她父親的照片及以親吻這照片在代替他的真實面目,而且因著知道不能與她所敬重的父親及兄弟在一起而感到被折磨。這是不恰當的處理,因此,這是絕不公 義。
'QUESTA NON E' GUISTIZIA' di Ron Unruh (Italian Verrsion)
Giustizia non significa trattare tutti allo stesso modo ma piuttosto trattare la gente in modo coerente. Sia Aykn Van Dyk che porta il cognome della madre sia il padre Derek Hoare che per primo si è preso cura di lei e ne è stato il legale rappresentante, non sono stati trattati in modo coerente dagli impiegati dei servizi sociali e dai loro supervisori. I servizi sociali hanno organizzato degli incontri durante i quali hanno fatto credere che sarebbe stato possibile per la ragazza ritornare con il padre, mentre in effetti cercavano solo di portarla via dal padre e dalla sua casa. Questo è stato un comportamento inappropriato. Prendersi cura del proprio figlio non dovrebbe richiedere il ricorso alle leggi sui diritti umani mo lo è stato nel caso di Aykn , una bambina autistica che a breve compirà 10 anni. E’ altresì scandaloso il fatto che questa bambina sia ritenuta responsabile per le manifestazioni comportamentali dovute all’autismo, ed è ancor più scandaloso e perfido averla allontanata dalla propria famiglia per essere affidata a persone a lei estranee. Persone ragionevoli non possono trovare giustificazione nelle normative del Ministero per lo sviluppo dei minori e delle famiglie che includono anche l’allontanamento di bambini dal loro ambiente famigliare per sistemarli in ambienti e persone a loro sconosciute dove vengono sottoposti a programmi che includono medicinali potenti che mirano solo al controllo quasi meccanico del comportamento del bambino. Infatti la bambina in questione porta sempre e dovunque, con sè, una foto di suo padre e bacia lo schermo del computer portatile dove c’è l’immagine di suo padre. La bambina è tormentata dalla consapevolezza di non poter stare con il suo papa e i suoi fratelli che lei adora. Tutto ciò non è coerente e quindi non può essere considerata giustizia.
CE N'EST PAS LA JUSTICE par le Dr Ron Unruh (Français)
La justice ne signifie pas traiter tous de la même manière, mais plutôt traiter les gens de manière appropriée. Ni Ayn Van Dyk qui porte le nom de sa mère ni son père Derek Hoare qui est son principal pourvoyeur de soins et juridiques parent gardien, ont été traités de façon appropriée par les travailleurs sociaux et leurs superviseurs immédiats. Autrement dit, cela signifie peu qu'ils tiennent des réunions avec Derek à la médiation des paramètres d'un possible ou un éventuel retour de cette jeune fille aux soins immédiats de son père, lorsque la question de présenter a été la suppression évitables par le Ministère de l'enfant de ses soins et sa maison . Cela a été un traitement inapproprié. Pour s'occuper de sa propre enfant ne devrait pas exiger plaidoyer spécial du langage des droits humains, mais il a certainement dans un cas comme Ayn, un enfant autiste de neuf ans, bientôt dix ans. Pour être astreint à supporter la responsabilité personnelle pour des manifestations autistiques dans une école publique et pour une nostalgie typique d'une arrière-cour qui justifie une appréhension physique et l'enlèvement par des inconnus et une séparation de la famille qui donnent un sens à sa vie est au-delà scandaleux. Il est méchant. Il est l'incarnation de l'incompétence. Foire d'esprit des gens trouvent aucune justification dans la mission et la politique du ministère de l'Enfance et de la Famille, pour saisir cet enfant en particulier, par défaut d'un programme de contrôle des drogues comportementales hâtives, en la plaçant dans des environnements et avec des gens avec qui elle est peu familier, et affliger si elle porte une photo de son père partout et embrasse cette image à la place du vrai visage, et il est torturé par la connaissance qu'elle ne peut pas être avec son père et ses frères qu'elle adore. Ce n'est pas un traitement approprié et il n'est donc pas la justice.
公 義並不是意味著以同一樣方式去對待每一個人,而是恰當地去對待他人。然而,跟著自己母親姓氏的Ayn Van Dyk及作為她主要照顧者和法律監護人之父親 Derek Hoare都未被社工們及他們的上司以妥善的方法所對待。這就是說,他們與 Derek開會去調停有關將這女孩交還給他父親照顧之可能性是一件變得沒有什麼意義的事,因為問題是在於他們將這女孩從她父親家中的照顧之下取去的一事, 本來是一件可以避免的事。這是一個絕不恰當的處理。去照顧自己的孩子本不需要用到人權的語言來作出特別的懇求,但作為一個9歲而快到10歲之自閉症兒童的 Ayn而言,這是變得明顯。為著在公立學校中有自閉症的表現,而且為著從後園流浪出去的癖好,她被陌生的人帶走及要與賦予她生活意義的家庭所分隔開,這已 超越了令人憤慨的事情。這是邪惡的行為。這是無能的一個縮影。公正的人都沒法在兒童及家庭發展廳的 使命和政策上找到正當的理由,使他們去抓住這個孩子,使她去接受倉促的藥物行為控制計劃,將她放置在一個她感到陌生的環境中,因而令她感到痛苦,使她隨身 帶看她父親的照片及以親吻這照片在代替他的真實面目,而且因著知道不能與她所敬重的父親及兄弟在一起而感到被折磨。這是不恰當的處理,因此,這是絕不公 義。
'QUESTA NON E' GUISTIZIA' di Ron Unruh (Italian Verrsion)
Giustizia non significa trattare tutti allo stesso modo ma piuttosto trattare la gente in modo coerente. Sia Aykn Van Dyk che porta il cognome della madre sia il padre Derek Hoare che per primo si è preso cura di lei e ne è stato il legale rappresentante, non sono stati trattati in modo coerente dagli impiegati dei servizi sociali e dai loro supervisori. I servizi sociali hanno organizzato degli incontri durante i quali hanno fatto credere che sarebbe stato possibile per la ragazza ritornare con il padre, mentre in effetti cercavano solo di portarla via dal padre e dalla sua casa. Questo è stato un comportamento inappropriato. Prendersi cura del proprio figlio non dovrebbe richiedere il ricorso alle leggi sui diritti umani mo lo è stato nel caso di Aykn , una bambina autistica che a breve compirà 10 anni. E’ altresì scandaloso il fatto che questa bambina sia ritenuta responsabile per le manifestazioni comportamentali dovute all’autismo, ed è ancor più scandaloso e perfido averla allontanata dalla propria famiglia per essere affidata a persone a lei estranee. Persone ragionevoli non possono trovare giustificazione nelle normative del Ministero per lo sviluppo dei minori e delle famiglie che includono anche l’allontanamento di bambini dal loro ambiente famigliare per sistemarli in ambienti e persone a loro sconosciute dove vengono sottoposti a programmi che includono medicinali potenti che mirano solo al controllo quasi meccanico del comportamento del bambino. Infatti la bambina in questione porta sempre e dovunque, con sè, una foto di suo padre e bacia lo schermo del computer portatile dove c’è l’immagine di suo padre. La bambina è tormentata dalla consapevolezza di non poter stare con il suo papa e i suoi fratelli che lei adora. Tutto ciò non è coerente e quindi non può essere considerata giustizia.
CE N'EST PAS LA JUSTICE par le Dr Ron Unruh (Français)
La justice ne signifie pas traiter tous de la même manière, mais plutôt traiter les gens de manière appropriée. Ni Ayn Van Dyk qui porte le nom de sa mère ni son père Derek Hoare qui est son principal pourvoyeur de soins et juridiques parent gardien, ont été traités de façon appropriée par les travailleurs sociaux et leurs superviseurs immédiats. Autrement dit, cela signifie peu qu'ils tiennent des réunions avec Derek à la médiation des paramètres d'un possible ou un éventuel retour de cette jeune fille aux soins immédiats de son père, lorsque la question de présenter a été la suppression évitables par le Ministère de l'enfant de ses soins et sa maison . Cela a été un traitement inapproprié. Pour s'occuper de sa propre enfant ne devrait pas exiger plaidoyer spécial du langage des droits humains, mais il a certainement dans un cas comme Ayn, un enfant autiste de neuf ans, bientôt dix ans. Pour être astreint à supporter la responsabilité personnelle pour des manifestations autistiques dans une école publique et pour une nostalgie typique d'une arrière-cour qui justifie une appréhension physique et l'enlèvement par des inconnus et une séparation de la famille qui donnent un sens à sa vie est au-delà scandaleux. Il est méchant. Il est l'incarnation de l'incompétence. Foire d'esprit des gens trouvent aucune justification dans la mission et la politique du ministère de l'Enfance et de la Famille, pour saisir cet enfant en particulier, par défaut d'un programme de contrôle des drogues comportementales hâtives, en la plaçant dans des environnements et avec des gens avec qui elle est peu familier, et affliger si elle porte une photo de son père partout et embrasse cette image à la place du vrai visage, et il est torturé par la connaissance qu'elle ne peut pas être avec son père et ses frères qu'elle adore. Ce n'est pas un traitement approprié et il n'est donc pas la justice.
TO NIE JEST SPRAWIEDLIWOŚĆ (Polish Version) Dr Ron Unruh
Sprawiedliwość nie oznacza traktowania wszystkich ludzi jednakowo, lecz traktowanie ich odpowiednio. Ani nosząca nazwisko matki Ayn Van Dyk, ani zajmujący się jej wychowaniem ojciec Derek Hoare, który jest również jej prawnym opiekunem nie są odpowiednio traktowani przez kanadyjskich pracowników socjalnych i ich bezpośrednich przełożonych. Oznacza to, że spotkania w których uczestniczy Derek i podczas których negocjuje się warunki ewentualnego lub ostatecznego powrotu dziewczynki pod jego bezpośrenią opiekę mają niewielkie znaczenie w obliczu możliwego do uniknięcia przymusowego pozbawienia jej ojcowskiej opieki i uprowadzenia z domu, w którym z nim mieszkała. Z całą pewnością nie można tego nazwać odpowiednim traktowaniem. Opiekowanie się własnym dzieckiem nie powinno wymagać specjalnego powoływania się na prawa człowieka w oficjalnym języku, ale stało się to nieodzowne w przypadku Ayn, dziewięcioletniej dziewczynki dotkniętej autyzmem, która wkrótce będzie obchodzić dziesiąte urodziny. Obwinianie kogokolwiek za typowe dla dziecka z objawami autyzmu zachowanie w publicznej szkole oraz charakterystycznej dla tego upośledzenia eskapady z własnego podwórka i użycie jako uzasadnienia do fizycznego zatrzymania dziewczynki, uprowadzenia jej przez obcych ludzi i odseparowania od rodziny, która nadaje jej życiu sens to coś więcej, niż skandal. To nikczemność. To podniesiona do najwyższej potęgi niekompetencja. Trzeźwo myślący ludzie nie potrafią znaleźć jakiegokolwiek uzasadnienia w misji i polityce proceduralnej Ministerstwa do Spraw Dzieci i Kształtowania Rodziny Kolumbii Brytyjskiej (BC Ministry of Children and Family Development) dla zatrzymania tego właśnie dziecka, natychmiastowego, programowego zmuszania go do zażywania leków kontrolujących zachowanie (psychotropowych), umieszczenia w całkowicie mu nieznanym środowisku wśród nieznanych mu ludzi, oraz doprowadzenia do tak rozpaczliwego stanu, że dziewczynka nie rozstaje się z fotografią ojca, którą całuje z braku jego prawdziwej twarzy i cierpi tortury wiedząc, że nie może być razem z tatusiem i braćmi, których uwielbia. To nie jest odpowiednie traktowanie i to nie jest sprawiedliwość.
Sprawiedliwość nie oznacza traktowania wszystkich ludzi jednakowo, lecz traktowanie ich odpowiednio. Ani nosząca nazwisko matki Ayn Van Dyk, ani zajmujący się jej wychowaniem ojciec Derek Hoare, który jest również jej prawnym opiekunem nie są odpowiednio traktowani przez kanadyjskich pracowników socjalnych i ich bezpośrednich przełożonych. Oznacza to, że spotkania w których uczestniczy Derek i podczas których negocjuje się warunki ewentualnego lub ostatecznego powrotu dziewczynki pod jego bezpośrenią opiekę mają niewielkie znaczenie w obliczu możliwego do uniknięcia przymusowego pozbawienia jej ojcowskiej opieki i uprowadzenia z domu, w którym z nim mieszkała. Z całą pewnością nie można tego nazwać odpowiednim traktowaniem. Opiekowanie się własnym dzieckiem nie powinno wymagać specjalnego powoływania się na prawa człowieka w oficjalnym języku, ale stało się to nieodzowne w przypadku Ayn, dziewięcioletniej dziewczynki dotkniętej autyzmem, która wkrótce będzie obchodzić dziesiąte urodziny. Obwinianie kogokolwiek za typowe dla dziecka z objawami autyzmu zachowanie w publicznej szkole oraz charakterystycznej dla tego upośledzenia eskapady z własnego podwórka i użycie jako uzasadnienia do fizycznego zatrzymania dziewczynki, uprowadzenia jej przez obcych ludzi i odseparowania od rodziny, która nadaje jej życiu sens to coś więcej, niż skandal. To nikczemność. To podniesiona do najwyższej potęgi niekompetencja. Trzeźwo myślący ludzie nie potrafią znaleźć jakiegokolwiek uzasadnienia w misji i polityce proceduralnej Ministerstwa do Spraw Dzieci i Kształtowania Rodziny Kolumbii Brytyjskiej (BC Ministry of Children and Family Development) dla zatrzymania tego właśnie dziecka, natychmiastowego, programowego zmuszania go do zażywania leków kontrolujących zachowanie (psychotropowych), umieszczenia w całkowicie mu nieznanym środowisku wśród nieznanych mu ludzi, oraz doprowadzenia do tak rozpaczliwego stanu, że dziewczynka nie rozstaje się z fotografią ojca, którą całuje z braku jego prawdziwej twarzy i cierpi tortury wiedząc, że nie może być razem z tatusiem i braćmi, których uwielbia. To nie jest odpowiednie traktowanie i to nie jest sprawiedliwość.
ES IS DAHER NICHT GERECHT (German Version) by Dr. Ron Unruh
Gerechtigkeit heißt nicht dass alle gleich behandelt werden, sondern dass die Behandlung von Menschen angemessen ist. Weder Ayn Van Dyk, die dem Namen ihrer Mutter traegt, noch ihr Vater Derek Hoare, der ihre primärer Bezugsperson und rechtlicher sorgeberechtigter Elternteil ist, wurden entsprechend von den Sozialarbeitern und ihren unmittelbaren Vorgesetzten behandelt. Es bedeutet wenig, dass sie Treffen mit Derek halten um die Parameter für eine mögliche oder eine eventuelle Rückkehr des Mädchens zu ihrem Vater und unter seiner Versorgung zu sein, wenn die eigentliche Aufgabe des Ministeriums die vermeidbare Entfernung des Kindes von seiner Pflege und sein zu Hause war. Das war untragbare Behandlung. Um auf sein eigenes Kind aufzupassen sollte keine speziellen Bitten der Menschenrechte Sprache noetig sein, aber in dem Fall von Ayn, ein autistisches Kind von neun Jahren, bald zehn scheint es der Fall zu sein. Persönliche Verantwortlich zu sein weil ein Kind autistische Symptome zeigt und an einer öffentlichen Schule Wanderlust zeigt und das Hinterhof verlaesst und deswegen von Fremden entfernt wird und von ihrer Familie getrennt wird die ihr Leben einen Sinn geben, ist darüber hinaus ein Skandal. Es ist böse. Es ist der Inbegriff von Inkompetenz. Aufrichtige Leute finden keine Rechtfertigung in der Mission und Politik des Ministeriums für Kinder-und Familienzentrum Entwicklung, fuer die Ergreifung dieses besonderen Kindes, standardmäßig auf eine übereilte Drogen Verhaltenssteuerung Programms, indem sie sie in einer unbekannten Umgebungung und Menschen mit denen sie nicht vertraut ist, und sehr betruebt mit einem Foto ihres Vaters überall rumlaueft und das Bild kuesse anstelle des wirklichen Gesichtes, und das Wissen dass sie nicht mit ihrem Vater und ihren mit ihren Brüdern sein kann die sie ueber alles liebt. Dies ist nicht eine angemessene Behandlung und es ist daher nicht gerecht.
Gerechtigkeit heißt nicht dass alle gleich behandelt werden, sondern dass die Behandlung von Menschen angemessen ist. Weder Ayn Van Dyk, die dem Namen ihrer Mutter traegt, noch ihr Vater Derek Hoare, der ihre primärer Bezugsperson und rechtlicher sorgeberechtigter Elternteil ist, wurden entsprechend von den Sozialarbeitern und ihren unmittelbaren Vorgesetzten behandelt. Es bedeutet wenig, dass sie Treffen mit Derek halten um die Parameter für eine mögliche oder eine eventuelle Rückkehr des Mädchens zu ihrem Vater und unter seiner Versorgung zu sein, wenn die eigentliche Aufgabe des Ministeriums die vermeidbare Entfernung des Kindes von seiner Pflege und sein zu Hause war. Das war untragbare Behandlung. Um auf sein eigenes Kind aufzupassen sollte keine speziellen Bitten der Menschenrechte Sprache noetig sein, aber in dem Fall von Ayn, ein autistisches Kind von neun Jahren, bald zehn scheint es der Fall zu sein. Persönliche Verantwortlich zu sein weil ein Kind autistische Symptome zeigt und an einer öffentlichen Schule Wanderlust zeigt und das Hinterhof verlaesst und deswegen von Fremden entfernt wird und von ihrer Familie getrennt wird die ihr Leben einen Sinn geben, ist darüber hinaus ein Skandal. Es ist böse. Es ist der Inbegriff von Inkompetenz. Aufrichtige Leute finden keine Rechtfertigung in der Mission und Politik des Ministeriums für Kinder-und Familienzentrum Entwicklung, fuer die Ergreifung dieses besonderen Kindes, standardmäßig auf eine übereilte Drogen Verhaltenssteuerung Programms, indem sie sie in einer unbekannten Umgebungung und Menschen mit denen sie nicht vertraut ist, und sehr betruebt mit einem Foto ihres Vaters überall rumlaueft und das Bild kuesse anstelle des wirklichen Gesichtes, und das Wissen dass sie nicht mit ihrem Vater und ihren mit ihren Brüdern sein kann die sie ueber alles liebt. Dies ist nicht eine angemessene Behandlung und es ist daher nicht gerecht.
A great idea! Your dedication and unrelenting quest for justice not only for Ayn and Derek or the Baynes, but for all children wrongfully removed from their loving and totally devastated after the fact parents by the child protection industry make my soul sing God's praise. Your commitment to conquering evil with good will yield the desired fruit. Thank you, Ron!
ReplyDeleteAnon, your comment is an encouragement, thanks
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